Pietra miliare non solo per la storicità della cantina che risale a oltre 400 anni fa nel selciato di Soave, ma anche perché, intimamente, possederà sempre una parte dell'anima del "Professore" Giuseppe Coffele, che fino alla sua scomparsa ha contribuito in modo incisivo alla rinascita del vino per antonomasia del borgo scaligero e alla sua evoluzione, usando qualsiasi versione, anche arrivando per primo a spumantizzare la garganega. I figli Chiara e Alberto hanno un onere e un onore considerevole sulle spalle, ossia essere tra alcuni degli alfieri più autorevoli di una intera denominazione.