Una provincia biancorossa

Viaggio enoico nel cuore del Veneto, tra ricordi di mare, i vulcani e il Ponte di Bassano.
La cantina del tre
Il nostro itinerario in terra berica inizia a sud-ovest di Vicenza, in località Selva di Montebello Vicentino, dove sorge la moderna struttura a pianta circolare dell’azienda Dal Maso. Qui vige la regola del tre: la produzione abbraccia tre diverse DOC (Colli Berici, Gambellara, Lessini Durello) e tre sono i fratelli Dal Maso che conducono con dinamismo l'azienda (Anna, Silvia e Nicola). La cantina è aperta a visite guidate ed eventi privati, grazie anche a un'ariosa sala degustazione con vista sui vigneti. Da provare il Tai Rosso Colpizzarda, il Merlot Casara Roveri, il raro Vin Santo di Gambellara, e il Durello Metodo Classico.

Dal tre allo zero
Spostandoci a sud incontriamo Lonigo, dove a Palazzo Pisani ha sede il Consorzio di Tutela Colli Berici. Salendo in collina troviamo l’azienda agricola Punto Zero. Qui la famiglia de’Besi ha deciso di ristrutturare un casale per dedicarsi alla produzione di vino, seguendo uno stile moderno e molto personale, che permette ai loro vini di distinguersi da tutti gli altri della zona. L'azienda è formata da un corpo unico e consente lunghe passeggiate tra oliveti, boschi, prati e vigneti. Assaggiate il Punto, notevole merlot in purezza, senza dimenticare il Tai Rosso e il Carmenere.

A tutto Tai Rosso
Sempre in zona Colli Berici, a Barbarano Vicentino troviamo la cantina Pialli, piccola azienda naturale da sempre impegnata nella coltivazione e vinificazione del tai rosso, vitigno simbolo della zona. Nel piccolo rustico di famiglia, dotato anche di comode camere per gli ospiti, l'accoglienza è calorosa e informale. Qui avrete la possibilità di assaggiare Rosso Calbin, Ciò Bacaro e Gregorio, tre diverse interpretazioni di tai rosso in un crescendo di profondità e struttura.

Il rifugio degli intellettuali
Spostandoci a nord arriviamo a Breganze, fulcro vinicolo dell’omonima DOC, dove appena fuori dal centro troviamo la storica azienda agricola Firmino Miotti. Molto frequentata da artisti, scrittori e registi, ha il merito di aver conservato alcune varietà di uve indigene che altrimenti sarebbero andate perdute. In cantina potrete trovare rarità enologiche come il rosso Gruajo e i bianchi frizzanti Pevedendo e Sampagna, ottenuto da uva marzemina bianca. Da non perdere il tradizionale passito Torcolato. Un vino suadente, da gustare insieme a una selezione di formaggi provenienti delle malghe del vicino Altopiano dei Sette Comuni.

Non solo vino
In direzione nord-est troviamo Bassano del Grappa, dove è d'obbligo una visita da Vignaioli Contrà Soarda della famiglia Gottardi. Affascinante la struttura che ospita la cantina, realizzata secondo i principi della bioarchitettura. Qui provate il pluripremiato Vespaiolo Vignasilan, ma anche i rossi Musso Terra e Musso Serafino. E se, dopo tanto assaggiare, vi venisse anche fame, è a vostra disposizione Pulierin Enotavola, il ristorante annesso alla cantina. Il menù è basato esclusivamente su materie prime locali, molte delle quali prodotte direttamente dalla famiglia Gottardi, che gestisce in perfetta sinergia l’attività vitivinicola con quella di ristorazione.
Associazione Italiana Sommelier Veneto
Via Buzzati, 2 - 31044 Montebelluna (TV)
Tel. 0423 374767 - info@aisveneto.it
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