Il territorio
Un clima mite, temperato, sub mediterraneo è quello che attira tutti gli anni milioni di turisti da tutta Europa sul
Lago di Garda, il più grande in Italia. Diverse le DOC che gli girano attorno, complice la mitigazione dello specchio lacustre che consente alla viticoltura e all’olivicoltura di esprimersi ad altissimi livelli. Molto diffuso e organizzato l’enoturismo.
Il Lago di Garda: caratteristiche pedoclimatiche
L’anfiteatro morenico del Lago di Garda caratterizza l’area vinicola più occidentale del Veneto con una fitta serie di rilievi collinari, caratterizzati da suoli calcarei ricchi di scheletro.
I suoli pianeggianti sulla riva sud del lago presentano strati compatti di argille e calcari, mentre i pendii terrazzati a nord sono ricchi di calcari e silice.
Il clima è particolarmente mite e permette la presenza, accanto alle viti, di oliveti.
Bardolino: vitigni e vini
Corvina veronese e rondinella sono le principali varietà della DOC Bardolino che di recente ha avuto un considerevole rilancio. Il Bardolino è divenuto un vino moderno, raffinato e longevo che ora riporta in etichetta i suoi storici distretti: La Rocca, Montebaldo e Sommacampagna. Il Chiaretto è divenuto leader in Italia dei vini rosa con la cosiddetta Rivoluzione Rosè, che ne ha ridisegnato il profilo, fresco, sapido e agrumato e il suo colore.
Custoza: vitigni e vini
Nell’entroterra gardesano più a sud, ecco le varietà autoctone a bacca bianca del Custoza DOC: garganega, cortese, tocai le principali, e a seguire trebbiano toscano, malvasia, riesling italico o renano, pinot bianco, chardonnay e incrocio Manzoni 6.013. che, in diversi blend, danno vini giovani freschi e aromatici, ma anche più complessi e longevi come il Custoza Superiore o il Riserva.
Lugana: vitigni e vini
Il vitigno più diffuso qui è il trebbiano di Lugana, detto localmente Turbiana. La denominazione Lugana DOC registra un crescente successo. I Lugana sfoderano grande carattere, sapidità e tenuta nel tempo e sono cinque le tipologie previste dal disciplinare: il Lugana “base”, il Superiore, la Riserva, la Vendemmia Tardiva e lo Spumante sia in versione charmat che metodo classico.
Garda: vitigni e vini
Di notevole estensione è la denominazione Garda DOC, condivisa tra province di Verona, Brescia e Mantova, che intende valorizzare le varietà presenti in 10 denominazioni storiche tra la Lombardia e il Veneto; le principali sono garganega, corvina, pinot grigio, chardonnay e merlot. La denominazione sta scommettendo con decisione sullo Spumante bianco elaborato con metodo charmat o metodo classico.
Terradeiforti: vitigni e vini
Nella giovane DOC Terradeiforti l’enantio (o lambrusco a foglia frastagliata) dà origine all’omonimo vino rosso, corposo e tannico, dal casetta (detto anche foja tonda), si ottiene un vino rosso rustico e selvaggio, domato da un sapiente invecchiamento in legno . Lo storico pinot grigio assume qui i contorni di un vero e proprio vitigno autoctono. Il vino esprime personalità decisa, con settori fruttati e minerali bene in evidenza.